Che tu sia camperista da una vita o un viaggiatore che sta scegliendo il modello di camper più adatto alle proprie esigenze questa domanda l’avrai almeno una volta sentita: meglio motorhome o semi-integrale?
Ne parliamo oggi perché è un argomento che ci piace e che da tempo è terreno di discussione per i nostri clienti camperisti.
Del resto si tratta di due modelli diversi, che hanno caratteristiche diverse e che offrono performance diverse.
Ecco, la risposta alla domanda ‘motorhome o semi-integrale?’ può essere proprio questa: non esiste un meglio o un peggio, perché si tratta di due veicoli che hanno certamente in comune lo scopo, quello di permetterci di vivere fantastici viaggi on the road, ma che nella tecnica e soprattutto nell’allestimento differiscono di un bel po’.
Allora andiamo nello specifico e cerchiamo di capire quali sono le differenze fra l’uno e l’altro modello di camper, per poterle confrontare e cercare di trarre alcune conclusioni.
Motorhome
Gloriosi, i motorhome sono storicamente i modelli di camper più costosi e blasonati, anche se è importante considerare che oggi lo scenario è ben cambiato e molte delle caratteristiche che un tempo erano prerogativa dei motorhome si trovano anche nei camper di altri modelli.
Caratteristica unica e originale dei motorhome è che la cellula abitativa fa corpo unico con la motrice. Il risultato è che la parte di guida è integrata con l’ambiente vivibile. Altra caratteristica interessante di questa tipologia di camper è che il letto viene abbassato solo per la sosta, ma al contempo il motorhome offre una visuale coinvolgente a tutti i passeggeri, perché spesso gode di un’ampia superficie vetrata.
Il motorhome viene spesso scelto per la sua capacità di ospitare comodamente i passeggeri e di offrire una visuale panoramica, per il piacere di guida in quanto la cabina è integrata e spaziosa.
Ci saranno dei contro? La risposta è sì e vanno cercati soprattutto nella richiesta economica, elevata senza ombra di dubbio, ma anche in alcune caratteristiche tecniche che possono essere l’assenza o la scarsità delle porte in cabina, la dispersione di calore del parabrezza e il fatto che al camper si accede solo dalla cellula abitativa.
Semintegrale
Il camper semintegrale è detto anche profilato. Caratteristica principale di questo modello è che la cellula abitativa è allestita su un autotelaio cabinato. Questa sezione si raccorda con la cabina di guida con un cupolino preformato.
Si tratta di un mezzo solitamente più basso e veloce degli altri, anche più maneggevole da guidare e semplice da rimessare.
In alcuni blog del settore il camper semi-integrale viene definito filante, termine che ci piace perché rende l’idea di un mezzo snello e veloce, che solitamente viene scelto dalle coppie o da non più di 3 persone.
Anche in questo caso non mancano i contro, come una coibentazione della cabina di guida che non è omogenea rispetto alla cellula abitativa e il letto mansardato che, quando presente, limita la luminosità e anche l’abitabilità nel complesso.
Conclusione: Motorhome o Semi-integrale?
Dare una risposta è difficile, anzi a nostro avviso è impossibile perché si tratta di due mezzi dalle caratteristiche troppo diverse.
Ciò che possiamo affermare è che il camper semi-integrale è più semplice, dove per semplice intendiamo un mezzo meno sofisticato e più ‘vecchia scuola’.
Il motorhome è una soluzione panoramica e di effetto, che offre comodità e che nelle nuove soluzioni anche un bel po’ di comfort in viaggio, soprattutto on the road, quando la panoramica è elevata e chi è a bordo può godersi ogni istante del viaggio da una posizione privilegiata.
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